Mi fate felice con le Vostre visite

02.11.2019 17:19

Si, mi fate felice con le Vostre visite giornaliere al mio sito web :

Uomo fra il nulla e l'infinito

e non con i vari "mi piace" e quant'altro dei social network.

Con grande gioia, ringrazio tutti i visitatori del mio sito, per la fiducia riposta nel mio lavoro quotidiano sulla salute dello spirito e la salute del corpo per la salvezza eterna.

Da un minimo di 202 visite giornaliere ad un massimo di 321/giorno.

Con grande gioia, ringrazio tutti i visitatori del mio sito, per la fiducia riposta nel mio lavoro quotidiano, sulla salute dello spirito e la salute del corpo per la salvezza eterna. 

Maggiori informazioni https://uomo-fra-il-nulla-e-l-infinito.webnode.it/news/visite-giornaliere-del-mio-sito/
Con grande gioia, ringrazio tutti i visitatori del mio sito, per la fiducia riposta nel mio lavoro quotidiano, sulla salute dello spirito e la salute del corpo per la salvezza eterna. 

Maggiori informazioni https://uomo-fra-il-nulla-e-l-infinito.webnode.it/news/visite-giornaliere-del-mio-sito/

Dal minimo di 288 pagine visionate giornalmente ad un massimo di oltre 2000.

Dall'articolo Facebook comunichiamo solo con noi stessi :

Nel tempo in cui si va globalizzando tutto, compresa la disperazione dei migranti che ci parlano attraverso il loro corpo, la loro allarmante invadenza fisica, il re della più grande rivoluzione immateriale e antisociale, Mark Zuckerberg, festeggia con un miliardo di persone connesse in un solo giorno, il rumore di fondo che ci avvolge (ci scalda, ci illude) e che noi chiamiamo comunicazione interattiva, equivocandone il suo sostanziale silenzio passivo. Perché credendo di parlare agli altri, stiamo in realtà parlando con noi stessi. In una collettiva regressione infantile, verso quei giochi che giocavamo da soli, ma facendo le voci di tutti i personaggi in campo.

Dall'articolo comunichiamo con i nostri fratelli :

Lasciamo che Dio entri nel nostro cuore per fare ordine nella nostra famiglia, nella nostra comunità, nel nostro quartiere e nei luoghi della nostra quotidianità. Il primo luogo in cui incontro Dio è il volto dell’altro, il suo cuore imperfetto, come il mio, ascoltalo ed  accoglilo. Non è facile aprire il cuore quando più volte l’abbiamo sentito ferito, non è facile spogliarsi di sé stessi mettendo da parte tutto ciò che con tanta cura e lavoro abbiamo costruito. Il nostro Dio ci chiede proprio questo, di andare oltre noi stessi, insieme a Lui ed ai nostri fratelli.

Dall'articolo Maria Donna del silenzio :

Santa Maria,
donna del silenzio,
riportaci alle sorgenti della pace.
Liberaci dall'assedio delle parole.
Da quelle nostre, prima di tutto.
Ma anche da quelle degli altri.

Figli del rumore,
noi pensiamo di mascherare l'insicurezza che ci tormenta
affidandoci al vaniloquio del nostro interminabile dire:
facci comprendere che, solo quando avremo taciuto noi,
Dio potrà parlare.

Coinquilini del chiasso,
ci siamo persuasi di poter esorcizzare
la paura alzando il volume dei nostri transistor
...

Link per visionare gli articoli con maggiori accessi  dell'articolo del 24/08/2018, più o meno validi anche per il 2019 :

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