Vignette satiriche con sobrietà

30.08.2017 19:11

La satira è un’arte meravigliosa, ma come tale è difficile da esprimere con sobrietà. Richiede infatti talento, sensibilità ed una certa dose di pratica. L’esercizio satirico non è per tutti coloro che sanno tenere in mano una matita e che riescono, in modo più o meno marcato, a rendersi simpatici, evitando blasfemie, parolacce, cattiverie, offese e quant'altro. 

Link  a  Una vignetta per l'Europa  

Immigrazione, crisi economica, partiti xenofobi, movimenti per i diritti civili, disoccupazione sono alcuni dei temi che hanno continuato a riempire le pagine dei giornali anche nell’ultimo anno. Ma le parole non sono l’unico modo per riflettere sull’attualità politica europea: spesso le vignette possono essere molto più efficaci. 

L'Amico Santi ci ha inviato queste sobrie vignette. Tutte divertenti e rispettose del prossimo

Purtroppo la maggioranza delle vignette pubblicate dai mass-media riflettono il pensiero di Paola di Caro, dal Corriere.it :

"La satira deve essere irriverente, irrispettosa, cattiva. Se serve anche offensiva. Non deve avere sacrari, templi, religioni, figurarsi se può fermarsi davanti al potente di turno. La satira è in fondo, la massima espressione possibile del libero pensiero."