Suscitare attenzione alla Parola di Dio

12.03.2018 19:56

Filmato  :  LA VOCE CHE ARRIVA AL CUORE

 

Suscitare attenzione verso la Parola di Dio dipende in gran parte dalla nostra voce.

 

Spesso durante il periodo del seminario viene comunicato quale è il messaggio che preti e sacerdoti devono trasmettere, ma vengono trascurati gli strumenti per farlo; occorre quindi sopperire con una formazione più completa così da giungere a una comunicazione vera, pratica e efficace. Infatti, molte persone uscendo dal seminario hanno subito compreso la diversità tra ciò che la teologia aveva insegnato e ciò che in realtà andava comunicato. Risolto questo quesito il problema più grande che hanno dovuto affrontare i preti è stato quello di comprendere come comunicare la parola di Dio in modo tale che arrivasse anche al cuore delle nuove generazioni. E’ evidente che il primo “mezzo” comunicativo sono proprio i sacerdoti: come si muovono, come parlano, come guardano, il tono di voce, le parole utilizzate, i silenzi, i tempi, gli esempi di vita, tutto ciò dà la prima impressione della Parola del Signore.

Comunicare la parola di Dio” è destinato a tutti i Sacerdoti che intendano migliorare la propria capacità di comunicazione con i parrocchiani mediante un uso più consapevole della Voce nelle sue componenti di volume, tono, tempo, ritmo e sorriso. La corretta calibrazione di questi 5 elementi permette di modulare quei “Colori della Voce” che fungono da attrattivo per l’attenzione delle persone. Le ricerche, infatti, dimostrano che la fiducia che le persone hanno verso chi parla dipende solo il 7% dalla parole da lui utilizzate, mentre il 38% dipende dalla Voce che accompagna quelle parole. Colorare la propria voce con il metodo FourVoiceColors® permette di suscitare in chi ci ascolta sensazioni quali: senso di affiliazione, sintonia, rispetto, autorevolezza.

 

Obiettivi

La necessità dei sacerdoti è migliorare la comunicazione nelle sue diverse fasi, dal momento dell’approccio a quello dell’ascolto fino alla riflessione indotta nell’interlocutore; approfondendo i quattro aspetti della comunicazione:

  • Chi comunica

  • Destinatari

  • Ciò che si comunica

  • Come si comunica

In particolare si avverte la necessità di sviluppare una comunicazione più adatta al periodo storico-sociale che si sta vivendo, avendo un occhio di riguardo per i mezzi comunicativi dei giovani (Social Network), per gli immigrati e per i bambini. Si avverte infatti la necessità di uscire dal “nostro” mondo religioso cercando di ampliare gli orizzonti grazie a una comunicazione costruita su misura per ogni soggetto che si vuole raggiungere: giovani, adulti, anziani , stranieri, bambini, comunicano tutti in maniera diversa e quindi è importante che per ognuno di loro venga studiato un canale comunicativo e una modalità comunicativa su misura. In questo modo sarà possibile raggiungere il cuore delle persone trasmettendo e diffondendo la parola di Dio.

 

Contenuti

Generare con la voce le variazioni emozionali della comunicazione (metodo FourVoiceColors® di Ciro Imparato)

La scelta dei contenuti dipende principalmente dalla necessità di rispondere alla seguente domanda: quali sono i motivi per cui alcuni sacerdoti vengono ascoltati da tutti e altri perdono di appeal per i loro fedeli? Il corso “Comunicare la parola di Dio” intende ripristinare la giusta componente emozionale che deve contraddistinguere ogni momento di comunicazione del sacerdote. Esistono dei momenti cruciali per un sacerdote: momenti nei quali può conquistare nuovi fedeli o perdere quelli esistenti. Durante il corso “Comunicare la parola di Dio” esamineremo uno a uno questi momenti restituendo al sacerdote la capacità di essere accattivante, progressivo e di conquistare la fiducia e l’attenzione dei fedeli.

Durante il training tratteremo:

  • Come raffrontarsi con la gente fuori dalla chiesa

  • La Comunicazione Efficace Piacevole

  • Come (e perché) generare un feed-back positivo

  • Lo sguardo, il sorriso, i gesti, la postura, gestire lo spazio

  • Rilassamento, scioltezza e percezione di autoefficacia

  • La creazione del discorso vincente basato su tesi consequenziali

  • Sprigionare potenza espressiva: saper usare tutte le energie.

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Approfondimenti

Durante il corso verrà posta l’attenzione sui seguenti temi:

Traduzione antropologica

Uno dei problemi che al giorno d’oggi devono affrontare i sacerdoti è quello di tradurre il messaggio del Vangelo in parole umane, ossia riuscire a spiegare in quale modo e con quali parole il Vangelo affronta le principali tematiche della vita umana: lavoro, amore, dolore, felicità. È importante che la Parola del Signore venga trasmessa con parole concrete, umane e quindi comprensibili, che siano applicabili alla vita di tutti i giorni per ogni credente. In questo modo sarà più facile che le persone si approccino alla religione. La sfida è trovare parole capaci di parlare alla concretezza della vita, non per descriverla ma per interpretarla, illuminarla e orientarla.

Modalità empatica nel comunicare

Chi comunica la Parola del Signore deve avere uno stile empatico, sia per le parole che utilizza che per i modi e i toni con cui comunica, bisogna che sia capace ad ascoltare e far comprendere all’interlocutore che è “ascoltato”.

Pluralità di linguaggi

È importante conoscere il linguaggio adatto ad ogni situazione, bisogna conoscere il linguaggio omiletico, catechetico, quello della conversazione dialogata, quello argomentativo. Inoltre c’è bisogno di una varietà nell’uso degli strumenti tecnici: proiezioni, video, musica.

Innovazione linguistica.

È urgente “svecchiare” il linguaggio, uscendo dall’ “ecclesialese”, comprensibile solo ai preti e a qualche pio devoto. Occorre scoprire parole nuove, termini innovativi per spiegare la dottrina della Fede.

Oltre l’autocentrazione

Ci vuole una comunicazione che tenga presente il mondo e non la chiesa e i suoi meccanismi. Una comunicazione estroversa e non “auto-centrata” ai problemi della pastorale, di parrocchia e di diocesi.

Metodologia

Molte performance con registratore e videocamera, analisi ed autoanalisi, condivisione dei risultati in plenaria, teoria subito applicabile alla realtà.

 

Destinatari

I sacerdoti e tutti coloro che vogliono diffondere la Parola del Signore.