Fine dei 100 anni di Satana

24.01.2018 20:07

Filmato  :   100 anni da Fatima  da TV2000  

 Fine dei 100 anni di Satana

Un incrocio di più profezie di Santi porta a pensare che il Demonio abbia chiesto ed ottenuto da Dio 100 anni di libertà d’azione, per riuscire a demolire la Chiesa dalle sue fondamenta. Le stesse profezie convergono anche sulla data in cui il secolo del Maligno avrà termine: e la data coincide con il centenario delle apparizioni di Nostra Signora di Fatima nel 2017. La consapevolezza che gli attacchi del Male si sarebbero moltiplicati nell’ultimo periodo a sua disposizione, ha portato gli ultimi papi a chiedere sempre più spesso l’aiuto della Madonna di Fatima: Papa Wojtyla si reca a Fatima tre volte, beatifica Francisco e Jacinta Marto, nel 2000 consacra il Terzo Millennio al Cuore Immacolato di Maria; Papa Ratzinger si reca a Fatima nel 2010 ed, oltre ad affermare che “la missione profetica di Fatima non è ancora conclusa”, chiede alla Madonna di anticipare il suo trionfo. Nel 2013 Papa Francesco ha chiesto ed ottenuto dal Vescovo di Lisbona che il suo Pontificato fosse consacrato a Nostra Signora di Fatima. Nell’ottobre dello stesso anno Papa Francesco consacra il mondo a Nostra Signora di Fatima. Evidentemente si ritengono particolarmente significativi questi incroci profetici, e che ora cerchiamo di esporre per grandi linee.

Ad Anna Caterina Emmerick, durante una visione del 1820, le fu rivelata che Satana sarebbe stato liberato dalle catene circa ottanta anni  prima dell’anno 2000. Tale periodo di libertà per l’Angelo decaduto sarebbe durato un secolo.

Il 13 ottobre 1884 LEONE XIII, al termine della Messa, rimase dieci minuti immobile dinnanzi al tabernacolo. Si riprese visibilmente scosso: assisté ad un colloquio tra il Signore e Satana il quale diceva che avrebbe potuto distruggere la Chiesa se avesse avuto più potere sui suoi servitori e più libertà per 100 anni. Il Signore gli disse che gli avrebbe dato i 100 anni, ma poi aggiunse anche che comunque non sarebbe riuscito nel suo intento. Audiovisivo : Visione Leone XIII

Anche Teresa Neumann, laica tedesca stigmatizzata con il dono riconosciuto della profezia, fece diversi vaticini anche per i giorni che stiamo vivendo, come “… Ho visto rovesciare sulla terra ceste piene di serpenti, che strisciavano sulle città e sulle campagne, distruggendo tutto …” Ed alla fine della Seconda Guerra Mondiale la visione con la frase famosa che ci proietta nell’anno fatidico: “... ma la grande piaga si aprirà nel 1999 e sanguinerà per diciotto anni: sarà questo il tempo di Caino” (1999-2017). 

Preghiera a San Michele Arcangelo di Leone XIII :

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Gloriosissimo Principe della Milizia Celeste, Arcangelo San Michele, difendeteci in questa ardente battaglia contro tutte le potenze delle tenebre e la loro spirituale malizia. Venite in soccorso degli uomini creati da Dio a sua immagine e somiglianza e riscattati a gran prezzo dalla tirannia del demonio. Combattete oggi le battaglie del Signore con tutta l'armata degli Angeli beati, come già avete combattuto contro il principe dell'orgoglio lucifero ed i suoi angeli apostati; e questi ultimi non potettero trionfare e ormai non v'è più posto per essi nei cieli. Ma è caduto questo grande dragone, questo antico serpente che si chiama lo spirito del mondo, che tende trappole a tutti. Sì, è caduto sulla terra ed i suoi angeli sono stati respinti con lui. Ora ecco che, questo antico nemico, questo vecchio omicida, si erge di nuovo con una rinnovata rabbia. Trasfiguratosi in angelo di luce, egli nascostamente invase e circuì la terra con tutta l'orda degli spiriti maligni, per distruggere in essa il nome di Dio e del suo Cristo e per manovrare e rubarvi le anime destinate alla corona della gloria eterna, per trascinarle nell'eterna morte.

Il veleno delle sue perversioni, come un immenso fiume d'immondizia, cola da questo dragone malefico e si trasfonde in uomini di mente e spirito depravato e dal cuore corrotto; egli versa su di loro il suo spirito di menzogna, di empietà e di bestemmia ed invia loro il mortifero alito di lussuria, di tutti i vizi e di tutte le iniquità. La Chiesa, questa Sposa dell'Agnello Immacolato, è ubriacata da nemici scaltrissimi che la colmano di amarezze e che posano le loro sacrileghe mani su tutte le sue cose più desiderabili. Laddove c'è la sede del beatissimo Pietro posta a cattedra di verità per illuminare i popoli, lì hanno stabilito il trono abominevole della loro empietà, affinché colpendo il pastore, si disperda il gregge. Pertanto, o mai sconfitto Duce, venite incontro al popolo di Dio contro questa irruzione di perversità spirituali e sconfiggetele. Voi siete venerato dalla Santa Chiesa quale suo custode e patrono; voi, glorioso difensore contro le nefaste potestà terrene e infernali; a Voi il Signore ha affidato le anime che un giorno occuperanno le sedi celesti. Pregate, dunque, il Dio della pace a tenere schiacciato satana sotto i nostri piedi, affinché non possa continuare a tenere schiavi gli uomini e a danneggiare la Chiesa. Presentate all'Altissimo, con le Vostre, le nostre preghiere, perché scendano presto su di noi le Sue Divine Misericordie e Voi possiate incatenare il dragone, il serpente antico satana ed incatenarlo negli abissi. Solo così non sedurrà più le anime.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Gloriosissimo Principe della Milizia Celeste, Arcangelo San Michele, difendeteci in questa ardente battaglia contro tutte le potenze delle tenebre e la loro spirituale malizia.
Venite in soccorso degli uomini creati da Dio a sua immagine e somiglianza e riscattati a gran prezzo dalla tirannia del demonio. Combattete oggi le battaglie del Signore con tutta l'armata degli Angeli beati, come già avete combattuto contro il principe dell'orgoglio lucifero ed i suoi angeli apostati; e questi ultimi non potettero trionfare e ormai non v'è più posto per essi nei cieli. Ma è caduto questo grande dragone, questo antico serpente che si chiama lo spirito del mondo, che tende trappole a tutti. Sì, è caduto sulla terra ed i suoi angeli sono stati respinti con lui.
Ora ecco che, questo antico nemico, questo vecchio omicida, si erge di nuovo con una rinnovata rabbia. Trasfiguratosi in angelo di luce, egli nascostamente invase e circuì la terra con tutta l'orda degli spiriti maligni, per distruggere in essa il nome di Dio e del suo Cristo e per manovrare e rubarvi le anime destinate alla corona della gloria eterna, per trascinarle nell'eterna morte.
Il veleno delle sue perversioni, come un immenso fiume d'immondizia, cola da questo dragone malefico e si trasfonde in uomini di mente e spirito depravato e dal cuore corrotto; egli versa su di loro il suo spirito di menzogna, di empietà e di bestemmia ed invia loro il mortifero alito di lussuria, di tutti i vizi e di tutte le iniquità.
La Chiesa, questa Sposa dell'Agnello Immacolato, è ubriacata da nemici scaltrissimi che la colmano di amarezze e che posano le loro sacrileghe mani su tutte le sue cose più desiderabili. Laddove c'è la sede del beatissimo Pietro posta a cattedra di verità per illuminare i popoli, lì hanno stabilito il trono abominevole della loro empietà, affinché colpendo il pastore, si disperda il gregge.
Pertanto, o mai sconfitto Duce, venite incontro al popolo di Dio contro questa irruzione di perversità spirituali e sconfiggetele. Voi siete venerato dalla Santa Chiesa quale suo custode e patrono; voi, glorioso difensore contro le nefaste potestà terrene e infernali; a Voi il Signore ha affidato le anime che un giorno occuperanno le sedi celesti. Pregate, dunque, il Dio della pace a tenere schiacciato satana sotto i nostri piedi, affinché non possa continuare a tenere schiavi gli uomini e a danneggiare la Chiesa.
Presentate all'Altissimo, con le Vostre, le nostre preghiere, perché scendano presto su di noi le Sue Divine Misericordie e Voi possiate incatenare il dragone, il serpente antico satana ed incatenarlo negli abissi. Solo così non sedurrà più le anime.